Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

Diritto di critica | April 21, 2024

Scroll to top

Top

Ratzinger, l'IPope che fa pubblicità alla Apple - Diritto di critica

Un Ipad2 e il tweet del papa finisce in rete. L’apparizione di Benedetto XVI sui social media è avvenuta in concomitanza con il lancio del nuovo canale on line del Vaticano, uno spazio web capace di aggregare tutte le notizie provenienti dai diversi network della Santa Sede: radio, tv, web.

Quello che molti ricorderanno, però, non sarà il nuovo canale informativo ma il papa alle prese con un Ipad2, una pubblicità “ecumenica” per la casa di Cupertino e per il socialnetwork Twitter, con un testimonial d’eccezione: Benedetto XVI, in abito bianco e attorniato da pazienti cardinali, pronti ad armeggiare sull’Ipad per illustrarne le funzioni al sommo pontefice.

L’Ipad, invece, ha atteso Ratzinger nella cornice solitaria della scrivania: c’è solo lui da inquadrare e fotografare, la creatura della Apple che sta diffondendosi più di tutti gli altri tablet sul mercato mondiale. Il papa non usa un computer qualsiasi, non un portale, non un fisso, a Ratzinger viene dato un Ipad2. E forse – chissà – data la poca dimestichezza con cui lo maneggia durante l’incontro, sarà stata anche la prima volta che se ne trovava davanti uno.

“Adesso, padre Santo, inviamo un Twitter”, spiega con voce cadenzata uno dei cardinali a Ratzinger. In realtà avrebbe dovuto dire “inviamo un tweet”. Ma poco male, Benedetto XVI punta timidamente il dito sul punto dello schermo che gli indicano (il tweet è già scritto!) e, circondato da telecamere e fotografi pronti a immortalare il momento, twitta al mondo intero il suo messaggio.

Pochi minuti e tutto finisce. Si stringono le mani, si saluta, l’I-pad2 resta lì. Lo spot è di quelli che scalzano automaticamente qualsiasi concorrenza. Il papa non ha usato un tablet qualsiasi ma il migliore in commercio. Non un portatile, un tablet. Il tablet.

Comments

  1. ugaciaka

    “il migliore in commercio”? chi lo ha stabilito? l’Apple produce software chiusi più ti ficca tutto nella cloud limitando le libertà dell’utente …

  2. Federico

    eh beh, anche la Chiesa fa lo stesso…..