Giornalismo Archives - Pagina 4 di 5 - Diritto di critica
L’ultimo rullino, la guerra di Libia uccide i fotoreporter Hetherington e Hondros
22 Aprile 2011 | Veronica Fermani+L’ultimo scatto l’hanno raccolto a Misurata, in quella città scenario della carneficina libica, dove padroni e ribelli continuano a scontrarsi senza sosta. Fotoreporter per professione, la loro è stata l’estrema fotografia di una vita trascorsa a documentare angoli di mondo dove guerra e libertà diventano due facce della stessa, contraddittoria medaglia. Tim Hetherington e Chris […]Read More
“Italia paese orizzontale”: così si racconta l’economia disincantata?
18 Aprile 2011 | Sirio Valent+“L’Italia è un paese orizzontale, e dovremmo esserne fieri”: lo sostiene in un’oscuro intervento Dario Di Vico, giornalista economico del Corriere della Sera. Al Festival del Giornalismo di Perugia, il cronista inscena un mix astruso di cinismo, pragmatica e ideologia: “da noi non si può fare ricerca con la R maiuscola. L’imprenditore viene dimenticato, i […]Read More
Giornalismo e politica, intervista con Peter Gomez
14 Aprile 2011 | Emilio Fabio Torsello+Diritto di Critica incontra Peter Gomez al Festival del Giornalismo di Perugia. Dalle “qualità” del Fatto quotidiano alla manipolazione del linguaggio attuata mediante la dicitura “Processo Breve”, il direttore del Fattoquotidiano.it racconta il suo punto di vista sull’informazione e la politica italiana. Read More
Precari in piazza, oggi la grande manifestazione
9 Aprile 2011 | Paolo Ribichini+Il 9 aprile sarà la prima occasione per i giovani “per rivendicare i diritti che oggi ci sono negati, per far sentire la nostra voce e raccontare chi siamo, perché vogliamo un altro paese, un paese che investa sulla ricerca e sulle giovani generazioni invece di relegarle ai margini del sistema produttivo, mortificandone le competenze e cancellando ogni possibilità di realizzazione personale”, come spiega il comitato organizzativo.Read More
“Errori di stampa”, quando il giornalismo è precario
9 Marzo 2011 | Paolo Ribichini+Precari. Nelle aziende, nelle scuole, nella pubblica amministrazione. E soprattutto nei giornali. Li chiamano free lance, ma più che “liberi”, sono costretti a seguire questo percorso, oramai obbligatorio per chi vuole fare il giornalista. Una realtà sconosciuta ma vasta e reale, ignorata dai giornali stessi, pronti a denunciare quello che succede nelle aziende, ma silenti di fronte a ciò che avviene nelle redazioni.Read More
Social Media Week, l’informazione dopo Twitter e Wikileaks
9 Febbraio 2011 | Redazione+Il Social Media Week è il Festival della Rete che si tiene in contemporanea con diverse città nel mondo. Roma ha ospitato la seconda edizione italiana dell’iniziativa ricca di appuntamenti. Nel video alcuni estratti dal panel di Marco Montemagno cui hanno partecipato diversi professionisti ed esperti di comunicazione: Emilio Carelli (direttore di SkyTG24), Luca Dini (direttore di Vanity Fair […]Read More
Social Media Week, la rete fa lezione di giornalismo
9 Febbraio 2011 | Damiano Zito+Social Media Week, il Festival della Rete organizzato in contemporanea in diverse grandi città del mondo per discutere di social media, per il secondo anno consecutivo è sbarcato in Italia, a Roma, con un’agenda ricca di appuntamenti distribuiti nella capitale dal 7 all’11 febbraio. La giusta occasione per conoscere meglio la Rete e discutere di fenomeni […]Read More
«Senza cibo, protesto per la mia condizione di precaria a vita al Corriere della Sera»
15 Novembre 2010 | Emilio Fabio Torsello+Paola Caruso è una giornalista freelance di 40 anni e da sette collabora con il Corriere della Sera. Da sabato scorso è in sciopero della fame e della sete. Motivo? Si era liberato un posto a tempo indeterminato in redazione e a passarle avanti è stato – secondo quanto ha raccontato lei stessa nel suo […]Read More
Giornalismo di qualità, ne parla Marco Travaglio
27 Ottobre 2010 | Sirio Valent+L’unica cosa su cui sono d’accordo è che il giornalismo, così com’è non funziona. Soprattutto in Italia, ma anche in Germania le cose non vanno troppo bene. Colpa della concorrenza sleale di internet, degli editori impuri, dei giornalisti servi. Ecco un breve scorcio del dibattito organizzato ieri a Roma dall’istituto tedesco Konrad Adenauer, con gli […]Read More
Non è un Paese per giornalisti
24 Settembre 2010 | Emilio Fabio Torsello+L’Italia non è un Paese per giornalisti. E non solo per le leggi bavaglio, per il mancato pluralismo di alcuni telegiornali, per l’autocensura che certi cronisti hanno ormai come qualità innata. C’è dell’altro e inizia molto prima di queste grandi questioni. L’Italia non è un Paese per giornalisti perché la libertà di chi racconta e […]Read More