Disoccupazione, Febbraio Nero: 335mila posti persi in un anno - Diritto di critica
Sono solo dati provvisori, giura l’Istat: ma che febbraio è stato un mese nero è evidente. Il numero di disoccupati supera i 2 milioni e mezzo di italiani, cioè il 9,3% della popolazione in età attiva. Con questo ritmo, per dicembre 2012 avremo le 2 cifre. Donne e uomini, giovani e vecchi, precari e dipendenti: non sfugge nessuno alla mannaia della crisi, mentre le imprese chiudono i battenti.
Chi salva donne e bambini. L’occupazione femminile perde oltre 44mila posti in un solo mese, in barba a tutte le promesse di “incentivazione e sostegno” al lavoro in rosa sbandierato dagli ultimi due governi. Non va meglio ai ragazzi: la fascia dei 15-24enni vede un disoccupato su 3, con un tasso di disoccupazione del 31,9% a febbraio. Quasi un punto percentuale in più su gennaio e un aumento di 4,1 punti su base annua. Lo rileva l’Istat in base a dati destagionalizzati e a stime provvisorie, aggiungendo che è il tasso più alto da gennaio 2004.
Natale Nero. Non è andata meglio al quarto trimestre del 2011, e questi sono dati conclusivi. Disoccupazione al 9.6% a livello nazionale, al 32,6% per i giovani. E’ il record peggiore dal 1999. Viva il “binario giusto” e l’articolo 18, ormai palesemente fumo negli occhi di fronte alle vere necessità del paese.