Le rivolte del nord Africa stanno minando seriamente gli interessi italiani. Ma il nostro Paese è immobile ed incapace di imporre una politica estera credibile. Abbandonata dagli Usa e dall’Europa, l’Italia non può far altro che affidarsi alla sorte, mentre la scelta di non aver seguito la politica energetica statunitense si sta rivelando un boomerang
Tag: Tunisia
L’Editoriale: ma i regimi del Nord-Africa facevano comodo a Italia ed Europa
Evitiamo ipocrisie: la Libia ci serve. Così come ci servivano fino a poco tempo fa anche la Tunisia e l’Egitto, regimi con cui l’Italia negli anni ha stretto accordi bilaterali per contrastare l’immigrazione clandestina. E sebbene il governo abbia più volte dichiarato che i flussi migratori dalle zone subsahariane erano stati quasi del tutto arginati,… Continua a leggere L’Editoriale: ma i regimi del Nord-Africa facevano comodo a Italia ed Europa
L’effetto domino. Oltre il Mondo arabo
Un mese dopo la fine della dittatura tunisina di Ben Ali e solo pochi giorni dopo la caduta del regime di Hosni Mubarak in Egitto, vari movimenti di protesta rischiano di mettere in crisi i regimi autoritari del mondo arabo. Ora è Gheddafi a rischiare
Cina: la censura del governo si abbatte anche sui social network
Non si placa la censura del governo di Pechino sui blog o i social network che trattano argomenti indigesti al regime cinese. Temi come l’indipendentismo del Tibet, l’anniversario della repressione di piazza Tienanmen, il movimento spirituale di Falun Gong, sono fortemente osteggiati dalle autorità, che ne limitano la diffusione su internet. Ultimo caso è quello… Continua a leggere Cina: la censura del governo si abbatte anche sui social network
Lampedusa: l’emergenza nelle parole degli operatori umanitari
“Ma quale allarme terrorismo? Sono ragazzi che arrivano qui con un unico desiderio: lavorare”. E per la prima volta “sono assolutamente liberi di circolare: la sera dormono presso il centro, di giorno vanno a comprarsi le sigarette, a prendersi il caffè e all’internet point”. Paola La Rosa, dell’associazione Askavusa, racconta a Diritto di critica l’ultima… Continua a leggere Lampedusa: l’emergenza nelle parole degli operatori umanitari
Lampedusa, “l’invasione” dei giovani tunisini che cercano lavoro e dignità
“Una vera e propria migrazione umanitaria”, più che politica: persone disperate, alla ricerca di lavoro, dignità e di un progetto di vita, per reagire a un “profondo disagio sociale”. Mourad Aissa, tunisino, direttore del centro di accoglienza per rifugiati di San Lupo (gestito dal consorzio Connecting people), racconta a Diritto di critica l’ “altra faccia”… Continua a leggere Lampedusa, “l’invasione” dei giovani tunisini che cercano lavoro e dignità
“Facciamo come in Egitto, finché B. non se ne va”. Il tam tam parte da Facebook
Ripetere l’esperienza egiziana in Italia, scendere in piazza finché Silvio Berlusconi non si sarà ritirato dalla scena politica, restare, ingombrare le strade, i vicoli e gli spazi davanti ai palazzi del potere per far sentire la propria voce. L’idea è del sindacalista della Cgil Giorgio Cremaschi. Per coordinare questa mobilitazione, su Facebook è nata la pagina… Continua a leggere “Facciamo come in Egitto, finché B. non se ne va”. Il tam tam parte da Facebook
A Lampedusa proseguono gli sbarchi. E non c’è patto “di amicizia” che tenga
Il caso Ruby a volte fa comodo, soprattutto al Viminale. Per parlare delle donnine del nostro premier, infatti, la stampa nazionale sta dimenticando un’emergenza che non è stata mai davvero risolta: l’immigrazione clandestina. Nonostante faccia notizia solo quella via mare, la maggior parte dei migranti raggiungono il nostro Paese via terra o dagli aeroporti, varcano… Continua a leggere A Lampedusa proseguono gli sbarchi. E non c’è patto “di amicizia” che tenga
L’Egitto che contagia il mondo arabo
La Tunisia è stata la miccia, l’Egitto l’esplosione. Il mondo arabo, dopo che il 25 gennaio migliaia di manifestanti sono scesi nelle strade al Cairo e nelle principali città egiziane per rivendicare il loro diritto alla libertà e ad un futuro migliore, è in fermento: si guarda all’Egitto come ad un modello, un esempio da… Continua a leggere L’Egitto che contagia il mondo arabo
“Il Marocco è una polveriera”. L’allarme del cugino del re
I venti di rivolta che stanno soffiando sull’Africa settentrionale cominciano a preoccupare anche il Marocco, l’unica monarchia dell’area del Maghreb. Qui la situazione è ancora sotto controllo, ma il cugino del re Mohamed VI, il principe Mulay Hichan, afferma dalle pagine di El País che la calma è solo apparente e temporanea