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Diritto di critica | November 9, 2024

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"Mai più giochini sulle spalle degli italiani", tutte le migliori frasi di Renzi

Renzi, forze coalizione ci chiedono decisione“Credo che il governo funzioni se fa le cose che servono agli italiani e vogliamo dare una mano al governo perché le faccia. Non sono interessato a bandierine, a togliere un governo per metterne un altro”. (Matteo Renzi, Leopolda 2013)

“Se vinco io il Pd presenterà una proposta di legge elettorale molto netta che imponga il bipolarismo e l’alternanza. Io voglio che le larghe intese non tornino mai più. Se qualcuno immagina che le larghe intese siano il futuro, e non mi riferisco a Enrico Letta che è un convinto bipolarista, sappia che con noi non riusciranno”. (Matteo Renzi a La Stampa, 20 ottobre 2013)

”Serve una legge elettorale per cui, tra l’altro, quello che governa è per cinque anni responsabile: mai più larghe intese e questo non significa essere contro il governo, ma la questione è che questo sistema va modificato e noi dobbiamo essere custodi dell’alternanza. Mai più inciuci, mai più larghe intese, mai più giochini sulle spalle degli italiani“. (Matteo Renzi, Leopolda 2013)

“La strada delle elezioni ha una suggestione e un fascino”. Ma “ancora oggi non abbiamo una normativa elettorale in grado di garantire la certezza della vittoria” (Matteo Renzi, 13 febbraio 2014)

“Ai teorici dell’inciucio diciamo: vi è andata male. Forse qualche politico neocentrista di lungo corso aveva tenuto in serbo una bottiglia per brindare, dopo la sentenza della Corte Costituzionale sul Porcellum. Ma stasera quella bottiglia glie la abbiamo mandata di traverso” (Matteo Renzi, 8 dicembre 2013)

“Le prossime elezioni le vinciamo se andiamo a recuperare gli otto milioni che hanno votato Grillo, e chi non ne può più del Pdl, andandoli a prendere con le nostre idee” (Matteo Renzi, ottobre 2013)

Ve lo ricordate, il governo dell’Unione? Dai, il governo più litigioso della storia repubblicana. Quello in cui un ministro presentava un’idea e il giorno dopo un altro ministro diceva l’opposto, magari scendendo in piazza con i contestatori. Perché loro erano l’Unione. Si erano chiamati così apposta, si vede… Pensandoci bene, verrebbe da domandarsi: ma chi glieli sceglie i nomi ai partiti politici? (Matteo Renzi, Fuori!)

Dobbiamo liberarci dalla scimmia Berlusconi che è sulla nostra spalla, incombente e condizionante. Dobbiamo dimostrare che siamo per il merito, per le capacità individuali. (Matteo Renzi all’Espresso, 2 aprile 2009)

“Noi non cambieremo gruppo di potere. Tutti questi voti li abbiamo avuti per scardinare il sistema, non per sostituire il loro gruppo dirigente con il nostro. Non può bastare essere iscritto al club degli amici per amiciper avere un ruolo”. (Matteo Renzi, all’indomani delle primarie)

“Oggi che abbiamo vinto – è la sua chiosa – pensiamo a tutte le volte che abbiamo perso. Basta con le correnti e cominciamo da quella renziana che da stasera è ufficialmente sciolta. Mi avete dato la fascia di capitano. E con questa io mi impegno da subito a lottare su ogni pallone” (Matteo Renzi, 8 dicembre 2013)

“Se l’Italia chiede un cambiamento radicale o questo cambiamento lo esprime il Pd o non lo farà nessuno. Vi chiedo tutti insieme di uscire dalla palude” (Matteo Renzi, 13 febbraio 2014)

Comments

  1. Giancarlo De Palo

    L’arrivista è finalmente arrivato. Ora terrà la scena rubando i riflettori alla mummia Berlusconi. Non credo arriverà mai a farcelo rimpiangere. Per ora ha giocato d’azzardo e ha vinto. La domanda è: quando saranno gli italiani a trovare la forza di ricominciare e a risollevarsi dalle macerie morali nelle quali giacciono impantanati?