Dall’inizio dell’anno sono morti in carcere 87 detenuti di cui 31 sono stati i “suicidi” e 24 i “casi da accertare”. Gli altri decessi sono stati causati ufficialmente da malattie e overdose. Un caso , quello di Cristria Pop Virgil (28 anni), per sciopero della fame nel penitenziario di Lecce. L’età dei reclusi deceduti varia… Continua a leggere Carceri, tra suicidi e “casi da accertare”
Autore: Andrea Onori
nato nel 1984. Inizia a cimentarsi come giornalista già dall'età adolescenziale svolgendo collaborazioni con periodici web e cartacei. Tutt'oggi collabora con "Piccola Città", mensile della Sabina romana diretto da Beppe Lopez.Impegnato nel sociale, non poteva non prediligere di scrivere e raccontare degli "ultimi", di quei gruppi o individui più vulnerabili emarginati dalle maggioranze. Con il suo giornalismo sociale, "offre" spazio da protagonista agli esclusi dalla vita sociale. Ha scritto due libri: Madre terra fratello clandestino(2009) e Rincorrendo un sogno(2010) e un terzo è prossimo in uscita (FEISAL - Romanzo)
L’Italia razzista, la fotografia dell’Unar
Nei primi sei mesi del 2012 il Contact Center antidiscriminazioni ha ricevuto 14.179 contatti (8.952 il primo semestre 2011) e trattato 876 istruttorie, quasi il doppio di quelle dell’anno scorso. Lo riferisce in una nota l’ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (UNAR), istituito con decreto legislativo il 9 luglio 2003, grazie al recepimento delle direttive Comunitarie. Il… Continua a leggere L’Italia razzista, la fotografia dell’Unar
Un giorno al mare per i detenuti dell’OPG di Napoli
Per un giorno, i reclusi dell’Opg di Napoli, hanno avuto la possibilità di accarezzare le onde del mare con i loro piedi, dopo che per anni hanno dovuto pestare solo piccoli metri quadrati di cella. Sembrerà strano, ma in Italia è un caso unico che 15 persone di un ospedale psichiatrico dispongano della libertà di… Continua a leggere Un giorno al mare per i detenuti dell’OPG di Napoli
Aumenta la disperazione, cresce il traffico illegale di organi
In questi lunghi anni di crisi economica il commercio illecito di organi umani, utilizzati per il trapianto si è perfezionato ed è in continua crescita. In Europa avanza prepotentemente il mercato nero attraverso internet. Il terreno per la commercializzazione illegale è fertile. Così sulla rete si possono trovare annunci del tipo: “Vendo rene per gravi… Continua a leggere Aumenta la disperazione, cresce il traffico illegale di organi
Algerino dal carcere al Cie, i paradossi della “Bossi-Fini”
Pensava di tornare a vivere il mondo, dopo aver scontato quattro anni e sette mesi di detenzione nella Casa di reclusione di Spoleto. Invece, un algerino di 31 anni condannato per droga, uscito dal penitenziario è stato accompagnato a un Cie dagli agenti dell’ufficio immigrazione della Questura di Perugia. A causa della sua identificazione ed… Continua a leggere Algerino dal carcere al Cie, i paradossi della “Bossi-Fini”
Il Converter, la centrifuga che trasforma i rifiuti
Una centrifuga che riduce il volume dei rifiuti e impedisce la putrefazione. L’idea è tutta italiana e parte da un ingegnere di Torino, Giampiero Morgantini che insieme al suo gruppo, ha messo in vendita un centinaio di impianti in tutto il mondo. Questo modo di smaltire e riutilizzare il composto piace, ma non all’Italia che… Continua a leggere Il Converter, la centrifuga che trasforma i rifiuti
Le armi cinesi e russe che volano in Sudan
Ingenti quantitativi di munizioni, elicotteri da combattimento, aerei d’attacco, razzi terra-aria e veicoli corazzati, escono dalla Cina e Russia per giungere in Sudan, nella terra dilaniata da odio e conflitti continui.
“Quelle fratture sul corpo di mio figlio, morto in carcere e ancora senza giustizia”
Morire in prigione, un luogo che avrebbe l’obbligo di riabilitare un detenuto, e non conoscere mai la verità, è ingiusto per l’intera società. Le famiglie dei deceduti in carcere pretendono di andare a fondo con le indagini per arrivare a un vero processo che faccia luce sull’accaduto. Trascorrono mesi e anni a indagare in prima… Continua a leggere “Quelle fratture sul corpo di mio figlio, morto in carcere e ancora senza giustizia”
Le ruspe rosicchiano le coste salentine. Scatta la rivolta
I cittadini salentini stanno assistendo al cambiamento della loro terra e molti di loro non ci stanno. Le ruspe, sempre in movimento in pieno stile anni ’80, rosicchiano la terra per innalzare blocchi di cemento armato.
Arrestati uomini della cosca di Ariola, la ‘ndrina che terrorizzava le serre vibonesi
Nella giornata di ieri trenta persone sono state arrestate dalla squadra mobile di Catanzaro con l’accusa di aver messo le mani su appalti pubblici. Secondo gli inquirenti, i fermati sarebbero legati alla cosca di Ariola, attivi nelle serre vibonesi.