La denuncia di Amnesty: ”Esecuzioni mai così alte come nel 2015”

Circa 1.634 persone sono morte del 2015 per mano del boia. A nulla valgono le moratorie internazionali, gli appelli del Pontefice e l’azione di gruppi di pressione affinché la tendenza diminuisca. Anzi. Amnesty International denuncia la “situazione allarmante e profondamente preoccupante” – per voce del Segretario generale Salil Shetty alla CNN – , un trend… Continua a leggere La denuncia di Amnesty: ”Esecuzioni mai così alte come nel 2015”

La Commissione Europea punta la lente su Eurodisney

E’ uno dei parchi tematici più conosciuti e frequentati al mondo. Il marchio è il simbolo per eccellenza del divertimento e dell’animazione per bambini e non solo. Ma ora, Euro Disney Paris è finito sotto la lente d’ingrandimento della Commissione Europea dopo le numerose denunce sporte da visitatori di nazionalità britannica e tedesca. L’accusa, presentata… Continua a leggere La Commissione Europea punta la lente su Eurodisney

Hiv, tra pregiudizi, razzismo e nuovi farmaci

Un maggior accesso ai farmaci antiretrovirali ha trasformato le prospettive di 15 milioni di persone, nonostante il virus sia segnalato in ripresa negli ultimi cinque anni in molti paesi. La fotografia della situazione attuale è stata scattata dall’Onu, secondo cui la vita media degli individui sieropositivi è aumentata di 19 anni rispetto al 2001. Gli… Continua a leggere Hiv, tra pregiudizi, razzismo e nuovi farmaci

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Quelle scorie nucleari al confine tra Ucraina e Russia

Più di tremila barre di combustibile nucleare esaurito conservate all’interno di fusti metallici accatastati in un sito nella città di Zaporizhia in Ucraina, a nord di Kiev, ad appena duecento chilometri dal confine con la Russia. Un’area di stoccaggio che si trova nelle vicinanze della più grande centrale nucleare d’Europa: Chernobyl, dove un incidente nel 1986 provocò la morte… Continua a leggere Quelle scorie nucleari al confine tra Ucraina e Russia

Immigrazione: ecco cosa fanno (e potrebbero fare) i Paesi europei ed extraeuropei

Un piano globale per invertire il trend drammatico che vede un incremento trenta volte superiore rispetto allo stesso periodo del 2014. Sono 1.750 le morti “ufficiali” dei migranti solo nel 2015. Un’ecatombe che non conosce crisi. Il relatore speciale delle Nazioni Unite Francois Crépeau, in un’intervista al Guardian, denuncia il mancato intervento sul problema dei… Continua a leggere Immigrazione: ecco cosa fanno (e potrebbero fare) i Paesi europei ed extraeuropei