Caso Marta Russo, la testimonianza: “Nel bagno del Rettorato la scheda tecnica di una pistola”

Come hanno attestato anche i verbali della Polizia, alla Sapienza qualcuno aveva il grilletto facile: si sparava per gioco. E di sicuro – come ha dichiarato anche la Scientifica – si era sparato anche dal bagno della Facoltà di Statistica, punto da cui probabilmente è partito il colpo che ha ferito a morte Marta Russo.… Continua a leggere Caso Marta Russo, la testimonianza: “Nel bagno del Rettorato la scheda tecnica di una pistola”

Le ombre del caso Marta Russo

Un colpo di pistola in pieno giorno in università. Sono “le 11.30 circa” come recitano diversi verbali di Polizia di quel 9 maggio del 1997 quando Marta Russo, una studentessa che stava camminando nel vialetto antistante la facoltà di Statistica della Sapienza, viene ferita da un colpo di pistola. Davanti a lei, un ragazzo –… Continua a leggere Le ombre del caso Marta Russo

Quando la Giustizia non funziona. E a pagare sono i cittadini

I magistrati, si sa, per certa parte politica e della società civile sono intoccabili, assimilabili a sacerdoti della stabilità italiana, custodi della Giustizia nel senso più alto del termine. A salvare la categoria, grandi figure di uomini di valore, uccisi dalle mafie o dal terrorismo. La realtà, purtroppo, è ben diversa e variegata, troppi ormai… Continua a leggere Quando la Giustizia non funziona. E a pagare sono i cittadini

Scattone rinuncia all’incarico. E’ l’Italia medioevale della gogna mediatica

Il professor Giovanni Scattone ha rinunciato all’incarico, lascia il liceo Cavour e per l’intero anno scolastico rimarrà senza stipendio. L’Italia medioevale che a parole afferma di “rispettare le sentenze” e si riempie la bocca della necessità della “riabilitazione” dopo il carcere, salvo poi rimpiangere la gogna e il rogo, ha vinto. Condannato per omicidio colposo… Continua a leggere Scattone rinuncia all’incarico. E’ l’Italia medioevale della gogna mediatica

A difesa di Giovanni

Puntare il dito nel nostro Paese è da sempre lo sport preferito da molti. Troppi. Quando però a farlo sono colleghi giornalisti, la questione diventa imbarazzante. La nostra categoria, infatti, dovrebbe avere la capacità di vagliare, di andare al di là dell’urlo e degli scoop faciloni. Troppo spesso, invece, questo in Italia non accade. E… Continua a leggere A difesa di Giovanni

“Organismi”, l’organizzazione parallela alle Nuove Brigate Rosse

“Organismi rivoluzionari combattenti per le Brigate Rosse“. Così si chiamava il gruppo parallelo che nel 1999 chiese a Nadia Desdemona Lioce e Mario Glaesi, allora capi delle nuove BR, di far parte del gruppo terrorista. A tornare sulla realtà di questo gruppo eversivo poco conosciuto è stata due giorni fa Cinzia Banelli, pentita delle Nuove BR,… Continua a leggere “Organismi”, l’organizzazione parallela alle Nuove Brigate Rosse

Marta Russo, Scattone e Ferraro condannati in sede civile. L’inchiesta, le ipotesi, la sentenza

Un maxi risarcimento da un milione di euro. E’ questa la cifra che Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro dovranno pagare alla famiglia di Marta Russo (che invece ne aveva chiesti 4,5), secondo la sentenza di primo grado emessa ieri dal Tribunale civile di Roma. I due, che si sono sempre proclamati innocenti, sono stati condannati… Continua a leggere Marta Russo, Scattone e Ferraro condannati in sede civile. L’inchiesta, le ipotesi, la sentenza

Yara, Sarah Scazzi, Marta Russo: quando le inchieste “ripartono da zero”

Dopo la scarcerazione del marocchino fermato nei giorni scorsi per la scomparsa di Yara Gambirasio, giornali e telegiornali hanno scritto e detto che “le indagini ripartono da zero” e non viene esclusa “alcuna pista”. Lasciando fuori il caso di Yara, la storia giudiziaria recente e passata è costellata di indagini e processi che hanno dovuto fare i conti con perizie sbagliate