Film e serie tv un passo avanti. Scandali e politica come le sceneggiature

di M.M. Una volta alla fine dei film si scriveva “ogni riferimento a persone, fatti o cose è puramente casuale”, ormai al termine di molti articoli di cronaca andrebbe scritto “ogni riferimento a film, libri e serie TV è puramente casuale”. Lunedì su Twitter uno degli hashtag più divertenti e utilizzati era proprio #chiediloananni dove… Continua a leggere Film e serie tv un passo avanti. Scandali e politica come le sceneggiature

L’Aquila, nelle “casette di legno” si pagherà l’affitto

Meno, sempre meno. Dal 6 aprile 2009, l’Abruzzo è la terra del meno; la regione non riesce a riacquistare una propria identità, se non rapportata ad una condizione di inadeguatezza. Provvedimenti squilibrati, promesse mai mantenute sembrano erigere artificiosamente un dislivello che non si limita a divorare le speranze, ma rosicchia ovunque, pure le briciole. Il caso di Poggio Picenze, a questo proposito, è parossistico.

Fukushima, Tepco falsificò per anni i controlli di sicurezza

La Tepco falsificava i dati sulla sicurezza di Fukushima. Nel 2002 il presidente e 4 top manager della compagnia energetica rassegnarono le dimissioni per lo scandalo: ma di nuovo nel 2006 il governo chiese la revisione dei dati dichiarati perché palesemente falsi. La centrale di Fukushima era a rischio dal 1985.

Quanto deve essere grande uno scandalo per le dimissioni di un politico italiano?

Giapponesi, francesi, inglesi, tedeschi, ma anche americani, svizzeri e politici di sperduti paesi nel mondo. Il livello di “decenza”, il senso di “responsabilità” e la velocità con cui gli stranieri rassegnano le dimissioni quando accusati di comportamenti non consoni  alla loro funzione è quasi impressionante, inconcepibile. Ecco un filmato che, se confrontato alla vergognosa situazione… Continua a leggere Quanto deve essere grande uno scandalo per le dimissioni di un politico italiano?

Papa Wojtyla verso la beatificazione: luci e ombre del “papa mediatico”

Primo maggio 2011, una data da segnare nel calendario dei cristiani, di coloro che hanno ammirato in vita papa Giovanni Paolo II. Nella prima domenica dopo Pasqua, il pontefice nativo di Wadowice, in Polonia, diverrà beato sei anni e poco meno di un mese dopo la morte. E del suo operato l’elenco è lungo e accanto alle “luci” non mancano le ombre.

Corruzione +229%. E’ l’Italia del fare

E’ un’Italia dei bei tempi di tangentopoli quella che si mostra senza pudore sulle prime pagine dei giornali nazionali. Una cloaca senza nemmeno il deodorante, dove uomini di potere ed imprenditori sono gelatinosamente invischiati in affari indecenti. Gelatina, esatto. Dal primo articolo di giornale dove si citava questa parola è pressoché impossibile levarsi dalla mente… Continua a leggere Corruzione +229%. E’ l’Italia del fare

Il ricco sovrano e i sudditi disoccupati

Merita decisamente attenzione il recente dossier pubblicato dal settimanale L’Espresso in questi giorni. Mai troppo indulgente nei confronti delle politiche dell’attuale Governo, questo settimanale noto per la sua serietà e per la criticità quasi anglosassone delle sue pubblicazioni, ha redatto un’analisi dei conti della cosiddetta “reggia” del Presidente del Consiglio. A pochi mesi dalle elezioni… Continua a leggere Il ricco sovrano e i sudditi disoccupati