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Diritto di critica | April 19, 2024

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Il Fatto scarica Ciancimino jr, il suo blog scompare dal sito - Diritto di critica

Non si strapperà i capelli, di questo ne siamo certi. Massimo Ciancimino forse nemmeno sa che il suo nome è stato rimosso dall’elenco degli autori a cui Il Fatto quotidiano ha messo a disposizione un blog sulla sua piattaforma.

Troppo chiacchierato, troppo scomodo oppure troppo ambiguo. Probabilmente tutti questi aggettivi insieme e la pagina in cui il figlio dell’ex sindaco di Palermo poteva dire la sua è sparita dall’elenco degli autori del giornale on line di Gomez. Non è stata cancellata dal web ma non è raggiungibile dalla home page né dagli articoli, attraverso quell’elenco fitto di nomi scritti in piccolo che compare a pie’ di pagina. Il suo blog, insomma, non è cliccabile. Per trovarlo bisogna tuffarsi su Google e digitare “Massimo Ciancimino blog Fatto quotidiano”. A quel punto uscirà fuori la pagina di quello che dalla Procura di Palermo è considerato come uno dei testimoni chiave per comprendere l’esito e i particolari della trattativa tra Stato e mafia. Lo stesso Ciancimino jr. che ha permesso a molti giornalisti di riempire pagine e pagine di libri sulla figura del padre e sugli intrighi di mafia.

“Voglio anche ringraziare – scriveva il Cianci in uno degli unici tre post pubblicati sul blog – i ragazzi de ilfattoquotidiano.it, che mi danno la possibilità di potere parlare”.

Che la sua figura non fosse poi così affidabile, lo si era iniziato a capire dopo le dichiarazioni intercettate riguardanti Annozero e il suo essere un “idolo” dell’antimafia. La conferma – in un generale imbarazzo della Procura palermitana – è venuta poi con le accuse a De Gennaro, veicolate attraverso un documento che secondo gli inquirenti era stato alterato. Il Procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia e i sostituti Nino Di Matteo e Paolo Guido, insieme agli agenti della Dia, sono adesso a caccia del misterioso personaggio che tirerebbe i fili dei racconti di Ciancimino jr, gestendone le produzioni documentali. Questione di dignità professionale e attendibilità.

Il Fatto quotidiano ha invece rimosso il nome di Cianci senza tante storie. Un giorno un eroe, il giorno dopo nel dimenticatoio. Scusate, ci siamo sbagliati.

Comments

  1. jerry

    Caro Emilio,

    Ne hanno impiegato di tempo….

    Mafioso figlio di mafioso……. Messo in primo piano solo per fini antiberlusconiani…. che esempio di brutto giornalismo!

  2. Mara

    Eppure in tanti, oltre ai magistrati inquirenti, avevamo sperato che da quel figlio di mafioso venisse fuori la verità su molti fatti ancora troppo oscuri. Secondo me Il Fatto quotidiano ha agito bene, che altro poteva fare? Ogni tanto mi chiedo “Ma interrogare nuovamente Riina no?” Dovrebbe essere l’unico a sapere davvero tutto, trovare la chiave per farlo parlare… che sogno!