Ottaviano Del Turco è stato condannato a 9 anni e 6 mesi di carcere con l’accusa di corruzione. Vedremo tra un mese i dettagli della sentenza di primo grado: oggi i dubbi ci sono e son tanti. Giustizialisti e garantisti si accapigliano a processare l’ex governatore abruzzese, lui si difende proclamandosi innocente. I fatti? La… Continua a leggere Sanitopoli, Del Turco come Tortora?
Tag: Abruzzo
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“Tornei e turismo”, il programma di Razzi (Pdl) per l’Abruzzo – VIDEO
Rock for Liguria: metal per la ricostruzione
Scritto per noi da Marco Migliorelli Genova. Incontrare il volto della morte nel fango, misero, nudo, spogliato di ogni maschera espressiva. Eccola la morte senza gloria; la morte dietro il suo stesso nome, è un istante. È acqua e fango. Scriveva Paul Cèlan, poeta, “Attraverso le rapide della tristezza, sfiorando il nudo specchio delle piaghe… Continua a leggere Rock for Liguria: metal per la ricostruzione
L’Aquila, il governo assicura: sulle tasse come nelle Marche e Umbria. Ma scoppia il caso D’Ercole
«Stesso trattamento Umbria e Marche o rivolta». Era quanto chiedevano gli aquilani e il governo sembra aver risposto. Dopo giorni di mobilitazione, infatti, nella serata di ieri il governo ha fatto sapere che i cittadini del cratere del terremoto restituiranno senza interessi le tasse sospese dopo il sisma del 6 aprile 2009, in 120 rate… Continua a leggere L’Aquila, il governo assicura: sulle tasse come nelle Marche e Umbria. Ma scoppia il caso D’Ercole
Bruno Vespa: «Tasse all’Aquila? Ci sarà una rivolta e io sarò in testa»
«E’ impensabile che i cittadini aquilani ricomincino a pagare le tasse dal primo gennaio dell’anno prossimo. Lo dico al Governo: se succederà ci sarà una rivolta e io sarò in testa a quella rivolta». Parole di buon senso, ma che fanno ancora più scalpore perché pronunciate da Bruno Vespa nella puntata odierna di TV Talk,… Continua a leggere Bruno Vespa: «Tasse all’Aquila? Ci sarà una rivolta e io sarò in testa»
Il limbo d’Abruzzo, speranze perdute in bianco e nero
Sguardi persi, sogni infranti. Dietro una crepa, sotto le macerie, L’Aquila si è fermata. Da quella notte del 6 aprile 2009 la vita degli aquilani prosegue, ma non è più la stessa. A 48 ore dal sisma 17mila persone erano state trasferite nelle tende e 10mila negli alberghi. Questo è stato solo l’inizio di un percorso tortuoso per la popolazione aquilana, fatto di rinunce e di sacrifici, di abbandoni e prese di coscienza.
