Macao, quel radical-chic che piace. Anche se è abusivo

Ciao ciao Macao. Dopo lo sgombero dalla Torre Galfa e l’occupazione di Palazzo Citterio, il collettivo artistico milanese leva di nuovo le tende e torna nel mondo dei comuni mortali, quello in cui occupare palazzi abusivamente è reato e non cultura. A sgombrare il palazzo settecentesco in zona Brera è stata all’alba di martedì la… Continua a leggere Macao, quel radical-chic che piace. Anche se è abusivo

La crisi che non sconfigge l’arte

La crisi economica incombe, ma la cultura nel nostro Paese continua a resistere. A dimostrarlo sarebbe il dato registrato a fine anno dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che evidenzia come in Italia il numero di visitatori nei musei e nei siti di interesse culturale sarebbe in costante crescita.

Il lungo pellegrinaggio di Mondrian verso l’arte assoluta

Li guardi diversamente, gli alberi, dopo esserti immerso in quel lungo pellegrinaggio verso l’arte assoluta testimoniato dalle opere di Piet Mondrian (Amersfoort, 7 marzo 1872 –New York, 1 febbraio 1944). La verticale dei tronchi rappresenta lo slancio dello Spirito, mentre i rami sono destinati a trasformarsi nelle rette orizzontali , le quali, intersecandosi  appunto con… Continua a leggere Il lungo pellegrinaggio di Mondrian verso l’arte assoluta

L’Italia e i furti di opere d’arte, siamo primi al mondo

Scritto per noi da Cinzia Giorgio L’Italia è il maggior fornitore mondiale per il traffico illecito di opere d’arte. Una delle piaghe che affliggono il Bel Paese è infatti il furto di reperti archeologici e di opere d’arte. L’Italia detiene, da sola, circa il cinquanta per cento del patrimonio mondiale fra bellezze artistiche, naturali e… Continua a leggere L’Italia e i furti di opere d’arte, siamo primi al mondo

L’editoriale – La cultura affonda in una montagna di sale

In Piazza Duomo a Milano la “montagna di sale” del Paladino viene distrutta dai tifosi in festa. Nessun poliziotto o carabiniere a difenderla. Solo una stupidissima transenna alta un metro. Così difendiamo la nostra arte. Eppure dovremmo imparare a difenderci da noi stessi