L’appello di Human Rights Watch alla Libia: «stop alle esumazioni dalle fosse comuni»

Fermare subito le esumazioni dalle fosse comuni dove sono state seppellite le vittime del conflitto, per permettere agli esperti di raccogliere le prove necessarie e identificare correttamente i corpi: questo ha chiesto il 22 settembre Human Rights Watch al Consiglio Nazionale di Transizione (CNT) libico. Secondo quanto comunicato dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC), le… Continua a leggere L’appello di Human Rights Watch alla Libia: «stop alle esumazioni dalle fosse comuni»

L’Alta moda contro la figlia del dittatore

Non solo le associazioni umanitarie o le ong. A dare il proprio contributo a favore dei diritti umani è questa volta l’alta moda, in un binomio tra passerelle e impegno umanitario inusuale e forse proprio per questo ancora più d’impatto. E’ infatti del 9 settembre scorso la decisione degli organizzatori della New York Fashion Week – uno degli… Continua a leggere L’Alta moda contro la figlia del dittatore

Una nuova convenzione per proteggere i lavoratori domestici nel mondo

Iniziano a lavorare spesso da bambini, quando hanno sei o sette anni, anche per sedici ore al giorno e senza alcun giorno di riposo: è un esercito silenzioso stimato tra i 50 e i 100 milioni di persone quello dei lavoratori domestici nel mondo, una delle categorie lavorative più abusate e meno salvaguardate. Per loro… Continua a leggere Una nuova convenzione per proteggere i lavoratori domestici nel mondo

Italia e diritti umani, la denuncia di Human Rights Watch: «credibilità dipende da politica interna»

«La credibilità dell’Italia presso il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite dipenderà dalle sue politiche domestiche. Il governo italiano deve realizzare fino in fondo le promesse fatte di rispetto dei diritti umani». A dirlo è Judith Sunderland, ricercatrice senior per l’Europa occidentale dell’associazione Human Rights Watch

Violenza contro le donne: dall’Europa una nuova Convenzione

Tra il 20 e il 25% delle donne in Europa soffre o ha sofferto nel corso della sua vita violenza fisica o sessuale: le premesse su cui si basa la nuova Convenzione europea per la prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne – in particolare la violenza domestica – non sono certo buone

Siria, non si ferma il bagno di sangue

Non si ferma il bagno di sangue in Siria. Una lunga lista di vittime e  sparizioni che si srotola giorno dopo giorno per le strade di Deraa, di Homs, di Damasco, delle principali città siriane. Le ultime stragi quelle di venerdì scorso, il “venerdì della collera” – nel quale sarebbero state uccise almeno 64 persone,… Continua a leggere Siria, non si ferma il bagno di sangue

“L’Italia razzista e xenofoba”, nel rapporto di Human Rights Watch

L’Italia non è un paese per stranieri: lo riferisce Human Rights Watch nel rapporto “L’intolleranza quotidiana: la violenza razzista e xenofoba in Italia” del 21 marzo scorso, che evidenzia come il governo italiano non stia facendo praticamente nulla per prevenire violenze e persecuzioni a sfondo razziale ma anzi tenda a sminuire la portata del problema,… Continua a leggere “L’Italia razzista e xenofoba”, nel rapporto di Human Rights Watch

La politica del “codice di abbigliamento” in Cecenia

Le donne sono inferiori agli uomini ed è loro dovere coprirsi in modo da non tentare gli uomini a violare il codice morale islamico: questa, denuncia Human Rights Watch, è la visione sociale del leader ceceno Ramzan Kadyrov espressa in numerose interviste negli ultimi anni. Una posizione che sostiene pubblicamente la campagna portata avanti dalle… Continua a leggere La politica del “codice di abbigliamento” in Cecenia