L’occupazione che non riparte e una crescita economica fiacca per i prossimi due anni. L’allarme – passato quasi del tutto sotto silenzio, messo in sordina dalle vicende sessuali del premier Silvio Berlusconi – è stato lanciato ieri dalla Banca d’Italia nel suo bollettino economico. Una vera e propria ubriacatura di cui sta rimanendo vittima l’informazione italiana