Rifiuti a Napoli, per Berlusconi è colpa dei magistrati. Ma il ragionamento non regge

Ora che ci sono le elezioni i pm di Napoli hanno chiuso le discariche, io porterei i rifiuti da loro in Procura“. Le parole sono del premier Silvio Berlusconi che però questa volta ha sbagliato pronostico. Fallito il colpo di scena con i militari inviati a raccogliere i sacchetti dell’immondizia, Silvio Berlusconi cerca di limitare i danni e scarica ogni responsabilità sui i pm partenopei, colpevoli – a suo giudizio – di bloccare il normale sversamento della monnezza in discarica. Quasi che pretendere procedure a norma sia un odioso paletto burocratico e nulla più. Andassero al diavolo le falde acquifere, i campi da coltivare e – più in generale – la salute dei cittadini: i pm non devono bloccare i lavori delle discariche.

Il ragionamento di Berlusconi, però, non sta in piedi soprattutto sul versante politico: sotto elezioni i pm acuirebbero di proposito l’emergenza per sfavorire chi? Il centrodestra? No. Sindaco di Napoli, infatti, non è certo un esponente del Popolo delle Libertà da danneggiare con un’eventuale voluta emergenza rifiuti, programmata a tavolino da “toghe rosse” e monnezzare. Il primo cittadino del capoluogo partenopeo, di contro, è Rosarusso Jervolino, esponente di quel Partito democratico che in Campania è uscito con le ossa rotte a causa delle inchieste a carico dell’ex governatore Antonio Bassolino. I magistrati, dunque, se davvero avessero chiuso di proposito le discariche, avrebbero fatto un torto alla sinistra e favorito il candidato di destra. Nella foga anti-pm, dunque, questa volta il premier l’ha davvero sparata grossa: una città in quelle condizioni certo non avvantaggia il sindaco uscente.

 

Di Emilio Fabio Torsello

Giornalista professionista, 30 anni, mi sono laureato in Lettere Moderne presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nel 2006. Mi occupo di tematiche inerenti la legalità, la cronaca giudiziaria (imparando dal "maestro" Roberto Martinelli), l’immigrazione e la politica. Collaboro con il mensile Narcomafie, con alcune testate del Gruppo Sole 24 Ore e in particolare con Il Sole 24 Ore del lunedì e Il Sole 24 Ore "Roma", con Il Fatto quotidiano e con Roma Sette (Avvenire). In passato ho lavorato (stage) presso la redazione Ansa di Bruxelles e ho collaborato con la redazione aquilana dell'AGI e con il portale del sole 24 Ore, Salute24. Sono l'autore del blog EF's Blog, sulla piattaforma Wordpress