Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

Diritto di critica | October 7, 2024

Scroll to top

Top

Allarme Terrorismo alle Olimpiadi, la ‘‘Serco’’ sotto accusa per omesso controllo - Diritto di critica

Allarme Terrorismo alle Olimpiadi, la ‘‘Serco’’ sotto accusa per omesso controllo

Una falla nel sistema di sicurezza britannico potrebbe favorire attentati a meno di venti giorni dall’inizio della kermesse olimpica. L’allarme è stato lanciato dalle autorità inglesi e sotto accusa finisce la “Serco”, specializzata nel settore dei trasporti privati, controllo del traffico, nell’aviazione, nei contratti delle armi militari e nucleari. I tagli, che hanno colpito la polizia di frontiera britannica (UK Border Agency), hanno costretto il ministero dell’Interno a rivolgersi al Serco per le operazioni di sicurezza e screening. Nell’occhio del ciclone, sulla stampa britannica, sono finiti alcuni agenti rei di non aver controllato con accuratezza i veicoli giunti via mare al porto di Dover. In particolare, non sarebbe stato effettuato lo screening sulle cosiddette “bombe sporche”, armi con un alto potenziale distruttivo che usano esplosivi convenzionali per diffondere materiale radioattivo, spesso scorie delle centrali nucleari o rifiuti radioattivi di origine ospedaliera.

La Serco (con un fatturato di 5 miliardi di euro) ha assunto l’incarico dal maggio scorso e, in queste ultime settimane, non sono stati pochi gli allarmi sulla sicurezza. A far discutere è l’addestramento degli agenti, accusati di non saper far funzionare correttamente i dispositivi di controllo, soprattuto quelli sulla rilevazione di radiazioni nella parte inferiore delle auto e dei camion. I funzionari della Serco, dal canto loro, si difendono dicendo che non è stata fornita loro una preparazione adeguata. Altri agenti sono accusati, anche, di “aver lasciato alcune aree incustodite”, nonostante l’incombente minaccia di terrorismo che nelle ultime settimane sembra aleggiare sui Giochi. L’apparecchiatura di controllo, nell’ambito del programma “Cyclamen” e messa a punto dall’Agenzia di frontiera e Ministero dell’Interno, costituisce il fulcro nella strategia britannica di lotta al terrorismo. Vengono effettuati screening sul traffico marittimo e ferroviario, comprese le merci, i veicoli e i passeggeri. In caso di allarme, gli agenti di sicurezza utilizzano i propri dispositivi palmari per scoprire la sorgente della radioattività.

Più di 320mila visitatori stranieri visiteranno la Gran Bretagna durante le Olimpiadi. Per effetto dei tagli annunciati nell’ottobre del 2010, il ministero dell’Interno ridurrà la propria forza lavoro di un terzo entro il 2015. Stringe la cinghia anche l’agenzia di frontiera: -5.300 posti di lavoro (taglio del 22%). L’imponente afflusso di persone, in queste ultime settimane, ha provocato code all’aeroporto di Heathrow, con una durata media di due ore e trenta. Il governo, per risolvere la situazione, ha assunto 600 funzionari ed esperti in materia di immigrazione per un costo complessivo di più di 3 milioni di euro.