“In Italia c’è una vera e propria emergenza italiani!” – Il video consigliato a Calderoli
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Calderoli contro Kyenge – LA VIGNETTA
Calderoli d’Italia
IL GRAFFIO – Viene da dirlo: Adesso basta. Prima la maglietta con la vignetta contro l’Islam che tanti problemi ha creato all’Italia, adesso le offese razziste al ministro Cecilie Kyenge. E a lasciarsi andare a questi teatrini di dubbio gusto non è stata una personalità secondaria della politica italiana ma l’attuale vicepresidente del Senato, Roberto… Continua a leggere Calderoli d’Italia
Contributo di solidarietà. E’ scontro tra la politica e il calcio italiano
Bossi e Calderoli, lezione di stile. Dito medio al tricolore
Il cantante alla festa leghista cita il tricolore e l’Italia e il dito medio dei due leader del Carroccio scattano quasi automatici. Vilipendio o ennesima “lezione” di stile?
Pontida e il pollice verso di Bossi a Berlusconi: “La sua premiership non è scontata”
Umberto Bossi fa il pollice verso nei confronti di Berlusconi, la cui leadership – spiega – nel 2013 non è assicurata. Tutto dipenderà dalle riforme che saprà fare il Governo
Soldati italiani sotto attacco in Afghanistan e la strana coincidenza con le elezioni
Un nuovo attacco kamikaze ha colpito i nostri soldati. Questa volta è toccato ai militari schierati in Afghanistan. Probabilmente 4 attentatori a bordo di un veicolo imbottito di esplosivo si sarebbero lanciati contro il centro per la ricostruzione provinciale di Herat
La Lega e l’unità d’Italia
Risposte “smorzate” e linguaggio politichese quello dei vertici della Lega alle domande dell’inviata di La7. Parole tradite sul finale al grido di «Padania libera» che il Senatur proprio non vuole far mancare ai suoi militanti. Uno strano clima “pacato” rispetto ai noti toni a cui eravamo abituati alle manifestazioni del carroccio, soprattutto sull’annoso tema della… Continua a leggere La Lega e l’unità d’Italia
La frode alimentare non è più reato. Grazie a Calderoli
Tutto iniziò con un incendio degno di un film di Hollywood. Era il 22 marzo 2010, quando, vestito con una giacca in pelle nera, il ministro Roberto Calderoli decise di semplificare il sistema normativo italiano. E lo ha fatto alla sua maniera. Non abrogando una legge alla volta dopo un’attenta analisi. Bensì incendiandone 375mila tutte insieme. E poco importa che tra quelle ci fossero anche leggi che vietavano di adulterare gli alimenti.