“Roma è vuota nel sottosuolo, siamo al sicuro, il terremoto non è un nostro problema”..Quante volte i cittadini della capitale hanno risposto così a chi, preoccupato che le scosse potessero riguardare il centro Italia, si è interrogato sulle possibili conseguenze di un terremoto a Roma. La Storia è ricca di riferimenti a sismi devastanti nella… Continua a leggere Terremoto a Roma, i precedenti del passato e l’impreparazione del Comune nel presente
Tag: emergenza
Aulla, la tragedia del cemento annunciata da 13 anni
Scritto per noi da Lorenzo Mannella Il prossimo Natale saranno trascorsi due mesi esatti dall’alluvione che ha messo in ginocchio la provincia di Massa-Carrara. Davanti agli occhi scorrono ancora le immagini di Aulla devastata dal fango, le auto ribaltate e trascinate lungo la strada come se fossero foglie secche. Una tragedia causata dal cemento e… Continua a leggere Aulla, la tragedia del cemento annunciata da 13 anni
Il limbo senza fine dei piccoli migranti di Lampedusa
Sono almeno 450 i minori non accompagnati che dopo settimane si trovano ancora a Lampedusa o nei centri temporanei di transito sulla terraferma: la maggior parte hanno tra i 15 e i 17 anni e sono originari del Mali. La loro speranza disperata trasformata in un limbo senza fine. Stranded, arenati anche dall’altra parte del mare. A… Continua a leggere Il limbo senza fine dei piccoli migranti di Lampedusa
Rifiuti, imboscata a De Magistris. Berlusconi: «come sempre dovrò intervenire io»
«Vedo che de Magistris non ce l’ha fatta in cinque giorni. Come sempre dovrò intervenire io». Con queste parole il premier, Silvio Berlusconi, ieri ha commentato la mancata risoluzione dell’emergenza rifiuti a Napoli da parte del neosindaco di Napoli, Luigi De Magistris. I tempi dettati dal primo cittadino avevano forse peccato di ottimismo ma –… Continua a leggere Rifiuti, imboscata a De Magistris. Berlusconi: «come sempre dovrò intervenire io»
Napoli scoppia sotto i rifiuti
Napoli in rivolta sotto i rifiuti. Oltre 1500 tonnellate di immondizia occupano le strade dei quartieri spagnoli, del centro e del Vomero: roghi continui si accendono nella città e in provincia, tra Casoria, Giugliano e Pozzuoli. La protesta dei cittadini cresce: nella serata di ieri gruppi di persone in tuta bianca e mascherina hanno spostato… Continua a leggere Napoli scoppia sotto i rifiuti
All’Aquila riconosciute le “coppie di fatto”, avranno una casa
C’è una piccola baracca alle porte di Paganica, frazione dell’Aquila tra le più colpite dal terremoto del 6 aprile 2009. Qui vive Renzo. La sua storia ha riempito le pagine dell’informazione che conta, portando alla luce un problema sepolto da tempo sotto le macerie dell’indifferenza. Renzo Gambaro ha 67 anni e quella tragica notte di… Continua a leggere All’Aquila riconosciute le “coppie di fatto”, avranno una casa
L’Aquila, nelle “casette di legno” si pagherà l’affitto
Meno, sempre meno. Dal 6 aprile 2009, l’Abruzzo è la terra del meno; la regione non riesce a riacquistare una propria identità, se non rapportata ad una condizione di inadeguatezza. Provvedimenti squilibrati, promesse mai mantenute sembrano erigere artificiosamente un dislivello che non si limita a divorare le speranze, ma rosicchia ovunque, pure le briciole. Il caso di Poggio Picenze, a questo proposito, è parossistico.
Giappone, dal plutonio alle energie rinnovabili
La terra trema ancora in Giappone e continua la lotta contro il tempo per stabilizzare la situazione alla centrale nucleare di Fukushima. A preoccupare ora potrebbe essere la presenza di plutonio nei terreni adiacenti all’impianto nucleare. Il plutonio di tipo 239 è un metallo altamente tossico, usato in maniera massiccia durante la guerra fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica nella fabbricazione di armi nucleari.
L’Aquila 22 mesi dopo, tra rassegnazione e progetti di rinascita – Photogallery
La prima impressione che si ha dell’Aquila è il silenzio. Impregna ogni angolo del centro storico, dei quartieri distrutti e disabitati dove il vento muove ancora i panni stesi sui balconi o le tende negli appartamenti sventrati. Di tanto in tanto è rotto dal rumore della neve che gocciola dai tetti e dalle impalcature, dal suono di una macchina in una strada lontana, dallo svolazzare dei piccioni
L’emergenza dimenticata
L’emergenza Lambro non è finita. A 9 mesi di distanza dal disastro dell’onda nera, i suoi sedimenti restano carichi di sostanze tossiche, gravemente inquinanti per il territorio e minacciose per l’uomo. Mentre gli interventi di bonifica tardano ad arrivare. Lo ha rilevato l’Arpa Lombardia, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, che da febbraio monitora mensilmente… Continua a leggere L’emergenza dimenticata
