E adesso sui caschi delle Forze dell’ordine si mettano gli identificativi

IL GRAFFIO – Va bene, siamo d’accordo che chi si scaglia contro le forze dell’ordine con i caschi neri, il passamontagna, le spranghe, i picconi e i sanpietrini non è esattamente uno “studente” ma è piuttosto uno spaccatutto fancazzista. Altrimenti noto come black block. Siamo d’accordo che le manifestazioni si fanno in ben altro modo… Continua a leggere E adesso sui caschi delle Forze dell’ordine si mettano gli identificativi

India: avanza il movimento SlutWalk contro la violenza sulle donne

A Nuova Delhi, in India, non è facile per una donna camminare per strada senza essere molestata o importunata. Una prassi divenuta consuetudine negli anni, ma ora scardinata grazie alla ‘SlutWalk Delhi’, versione indiana di una serie di marce di protesta in tutto il mondo, contro la violenza sessuale praticata sulle donne.

Afghanistan, la battaglia delle donne: “In tv per riconquistare i nostri diritti”

Cinema, programmi televisivi, soap opera in cui poter diventare protagoniste e documentare la loro vita. Per la prima volta, le donne afghane si raccontano e combattono per la propria libertà attraverso i mezzi d’informazione. Ma la loro battaglia resta difficile, in un paese in cui i casi di violenza sono in aumento e i diritti… Continua a leggere Afghanistan, la battaglia delle donne: “In tv per riconquistare i nostri diritti”

Egitto, ancora violenze: il regime di Mubarak non vuol morire

Il governo, rovesciato – in teoria – pochi mesi fa. Al potere restano gli stessi uomini, le stesse violenze: la polizia risponde alle proteste con proiettili di gomma, gli abusi vengono giustificati ufficialmente e la giustizia rinvia i processi “purificatori” contro gli aguzzini del servizio segreto. Ma il popolo egiziano non si arrende, vuole ancora… Continua a leggere Egitto, ancora violenze: il regime di Mubarak non vuol morire

La rivoluzione sulla strada di Damasco: è la volta della Siria

Mentre gli occhi del mondo sono puntati sulla Libia, la rivoluzione araba continua, raggiungendo un’altra fase molto delicata per il Medio Oriente. La nuova protagonista è la Siria. Il delicato equilibrio di questa regione, che è stato già scosso più volte negli ultimi mesi, è nuovamente messo in pericolo dalle proteste del poolo siriano intenzionato a mettere fine al regime oppressivo della famiglia Asad.

Rivolte anche in Siria. Molti morti negli scontri

Le forze di sicurezza del governo siriano stanno reagendo con le armi alle proteste che si sono estese in tutta la Siria contro il regime della famiglia Assad, che governa il paese da quarant’anni. Secondo Amnesty International, i morti dell’ultima settimana sarebbero 55 soltanto a Daraa, circa 150 in tutto il paese. E cominciano ad… Continua a leggere Rivolte anche in Siria. Molti morti negli scontri

Lo tsunami delle proteste investe l’Oman

L’onda delle proteste che sta scuotendo il mondo arabo è arrivata anche nell’estrema punta orientale della penisola arabica, in Oman. Il sultano Qaboos è amato dagli anziani ma non dai giovani. Che scendono in piazza: «lavoro e democrazia». Per ora, però, nessuna nuova rivoluzione all’orizzonte

L’esercito dei baby-soldati, mandati a morire a 14 anni

Ragazzini tra i quattordici e i diciassette anni, sotto effetto di stupefacenti per far sì che non pensino alle atrocità che stanno commettendo: le  testimonianze dirette dalla Libia hanno parlato anche di bambini tra i mercenari africani al soldo del regime di Gheddafi. Parole che riportano alla mente un dramma per niente nuovo, già sentito… Continua a leggere L’esercito dei baby-soldati, mandati a morire a 14 anni

I “Perché” della rivolta libica. E perché l’Occidente non interviene

Le rivolte nel mondo arabo sono iniziate in paesi che versano in situazioni economiche disperate. Perché ora si stanno estendendo anche a Paesi più ricchi come il Bahrein e la Libia? La ricchezza del Paese di Gheddafi è superiore a quella della Turchia, della Romania o del Brasile. La Libia è due volte più ricca della Tunisia. Come spiegare allora quello che sta accadendo?