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Diritto di critica | April 16, 2024

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Un testimone da Tripoli: "Ci stanno ammazzando tutti! Rapiscono anche i bambini" - Diritto di critica

Un testimone da Tripoli: “Ci stanno ammazzando tutti! Rapiscono anche i bambini”

La minaccia delle armi chimiche, i morti per le strade e le truppe di mercenari africani che si aggirano per la città. Il racconto che Diritto di Critica ha ricevuto via Skype da una ragazza libica è drammatico: “Ci stanno ammazzando tutti! Stasera siamo sicuri che finiranno di ammazzarci – esclama – I mercenari entrano nelle case e rapiscono uomini e bambini che poi vengono fatti sparire. Gheddafi lo sa che queste sono le sue ore finali ma vuole che tutti muoiano con lui, la sua è una vendetta contro l’intero popolo libico”. E a rischio sarebbero anche gli oleodotti: «potrebbe bombardarli».

A farle rabbia però è l’immobilismo della comunità internazionale e degli Stati Uniti: «Se bombardassero le basi militari come già hanno fatto negli anni Ottanta, sarebbe la fine di Gheddafi. In tutto – racconta – si tratta di una ventina di persone al potere, il resto del lavoro lo fanno i mercenari». Per un eventuale intervento militare, prosegue, «non vogliamo la Nato, non ci fidiamo perché andrebbe a proteggere solo gli oleodotti e il petrolio». Nel discorso di ieri, inoltre, Gheddafi ha chiesto ai suoi fedelissimi di scendere in piazza per dimostrare «ma oggi – spiega la ragazza – per strada non c’è nessuno, tutto il Paese è deserto. La gente adesso è nascosta perché teme i mercenari: non abbiamo il telefono, internet, la tv né la radio. Si deve essere fortunatissimi per riuscire a comunicare con l’esterno. I mercenari, invece, adesso entrano nelle case, uccidono la gente, prendono i nostri uomini e i bambini poi distruggono ogni evidenza: i corpi non so dove li portino ma scompaiono. Allo stesso modo cancellano le frasi scritte sui muri dai manifestanti, fidando nel fatto che oggi nessuno è sceso in strada». Glaciale il giudizio sull’Italia: “È il peggior Paese d’Europa”.

Comments

  1. Luigi

    Ci sono almeno 10.000 morti e 50.000 feriti in Libia: lo scrive Al
    Arabiya su twitter, citando un membro della Corte penale internazionale.

    La Differenza Tra Ieri e Oggi
    Che effetivamente i nostri Nonni e Bisnonni non sapevano cosa stava succedendo e oggi nessuno può dargli una colpa.
    …Ma i nostri figli e nipoti come la penseranno? Ci schiferanno???

  2. Luigi

    Questo governo italiano è la vergogna nel mondo…

  3. Alessio

    Sembra che dopo Ben Ali e Mubarak il popolo arabo sia sul punto di cacciare a calci in culo anche un altro dittatore sanguinario amico di Berlusconi e Frattini: la Libia e’ in Rivolta, Gheddafi in bilico.
    La rivolta nel mondo arabo non si ferma, Gheddafi risponde ammazzando cittadini e manifestanti pacifici e disarmati con le stesse armi vendutegli dalle aziende italiane, britanniche o statunitensi.
    L’Italia per ragioni storiche e geografiche dovrebbe essere un importante attore nella geo-politica del Mediterraneo, che avrebbe tutto l’interesse a trasformare in un mare di pace, liberta’ e scambi culturali ed economici. Ma con il Governo Berlusconi la nostra politica estera e il peso e l’immagine dell’Italia nel mondo si sono ulteriormente ridotte fino ad assumere un “tono disgraziatamente comico” (parole dell’ ex ambasciatore americano a Roma). Urge un cambiamento su entrambe le sponde del Mare Nostrum.

    • Roberto

      Ho tentato più volte di far sapere che un Dio dell’uomo apostata è avanzato in parecchie nazioni. Non vi è altra soluzione che combatterlo con i bambini.
      Questo Dio è allergico alle persone che sono permesse di essere intime con bambini e minori che sono totalmente consenzienti.
      Questo stesso Dio dell’apostata è stato sempre contro la pedofilia nella Chiesa ma vi sono due tipi di pedofilia e una serve a punire i figli degli apostati ed è una naturale causa non voluta da Dio e l’altra forma di pedofilia è di amore ed il Padre la permette. Questo apostata, crederci o no, mette il governo e la legge del governo sopra al volere di Dio. Per cui tutti stiano attenti a qualsiasi messaggio di Dio che dice di stare lontani dai bambini. I bambini sono il futuro.