AST, un dramma preso a manganella​te

IL GRAFFIO – Quando un governo che dice di essere di centrosinistra assiste in silenzio mentre la Polizia di Stato manganella gli operai scesi in piazza per difendere il proprio lavoro, o è caduto in un tranello, oppure sta di fatto mutando pelle.

Chrysler-Fiat, ne rimarrà una sola?

La Fiat vuol comprare la Chrysler entro 9 mesi, ma i sindacati americani tirano sul prezzo. Una scalata costosissima per mettere il Lingotto su un piccolo impero dell’auto mondiale, già in affari con i cinesi di Gac. Peccato che i soldi scarseggiano: ecco perché a Melfi l’azienda ha chiesto la cassa integrazione straordinaria su 2… Continua a leggere Chrysler-Fiat, ne rimarrà una sola?

I LiberalPd chiedono le dimissioni di Fassina, ma Ichino li disconosce. E Bersani pure

«Le indicazioni per la crescita riproposte dal Commissario europeo Rehn sono deprimenti sul piano intellettuale ed economico». La risposta di Stefano Fassina, responsabile economico del Pd, alle ricette dell’Unione europea è stata l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso dei LiberalPd, fronda liberale del partito.

Editoriale – Se gli operai bypassano i sindacati

Un sindacato fermo agli anni Settanta, un governo che lascia campo libero alle bizze degli imprenditori e gli operai che si arrabattano pur di mantenere il posto. Dopo gli accordi di Pomigliano e Mirafiori, anche le carrozzerie ex-Bertone hanno detto sì a un accordo che accorcia la serie dei diritti dei lavoratori ma gli permette… Continua a leggere Editoriale – Se gli operai bypassano i sindacati

Ex Bertone, operai cedono al Piano Marchionne

Hanno ceduto alla “responsabilità” perché non avevano scelta: e non l’avevano perché tutti se ne sono lavati le mani. E’ questa la sensazione che serpeggia a poche ore dalla conclusione del referendum alle Officine Automobilistiche Grugliasco (ex Bertone), dove gli operai hanno detto sì (93% dei votanti) alla proposta Fiat per il rilancio degli investimenti.… Continua a leggere Ex Bertone, operai cedono al Piano Marchionne

Cassino invasa dal corteo, ma la Fiat tira dritto

Fiom e Cub occupano le strade del piccolo centro industriale della Ciociaria, ma la produzione in fabbrica prosegue (anche se a rilento). Dai megafoni gridano: non ci piegheremo. Ma il fronte sindacale è diviso e conflittuale. Nessun politico presente al corteo: e la beffa di Trenitalia incrementa la tensione.

Mirafiori, al referendum vincono dignità e paura

Allo stabilimento Fiat di Mirafiori. lo spoglio delle schede del referendum sull’accordo azienda-sindacati ha tenuto col fiato sospeso per tutta la notte. Lo scrutinio ha visto la vittoria del “sì” con il 54% circa, ben lontano da quel plebiscito che ci si aspettava sommando le percentuali dell’ultimo voto rsu (70% la somma delle sigle firmatarie).… Continua a leggere Mirafiori, al referendum vincono dignità e paura

Mirafiori come Pomigliano: il ricatto di Marchionne

Il 13 e il 14 gennaio prossimi i lavoratori dello stabilimento Fiat Mirafiori di Torino saranno chiamati a decidere se accettare o meno l’accordo proposto dall’ad del gruppo Sergio Marchionne e già accettato dalle sigle sindacali, ad eccezione di Fiom-Cgil e Cobas. Definire, però, il referendum del tutto inutile e di facciata è poco più… Continua a leggere Mirafiori come Pomigliano: il ricatto di Marchionne