Perfettini o rinnegatori? Ecco gli spettatori-tipo di Sanremo

«Il 93 per cento degli italiani sintonizzati su Rai Uno ha dichiarato che sta guardando il Festival», ha ammiccato Rocco Tanica dalla sala stampa del teatro Ariston. Eh già, perché avere il televisore acceso su Sanremo non vuol dire necessariamente essere un cultore della canzone italiana o un fervido sostenitore del sempiterno motto “Perché Sanremo… Continua a leggere Perfettini o rinnegatori? Ecco gli spettatori-tipo di Sanremo

Putin, zar della tv. “Grazie a Berlusconi”

Si somigliano molto. Non tanto fisicamente, quanto nei modi di fare e nell’atteggiamento che tengono verso il potere e la stampa. Per questo Vladimir Putin e Silvio Berlusconi sono molto amici. Il presidente russo, infatti, è rimasto l’unico leader mondiale a mantenere stretti i rapporti con l’ex premier italiano, mal visto nell’Europa della Merkel. Ma… Continua a leggere Putin, zar della tv. “Grazie a Berlusconi”

LA SCHEDA – Frequenze tv, storia e prospettive all’ombra del “beauty contest”

E siamo di nuovo alle frequenze televisive. Cambia il governo, ma i nodi da sciogliere restano gli stessi. Così il neoministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, erede delle malefatte del suo predecessore Paolo Romani, si è ritrovato tra le carte da smistare anche la diffida fattagli pervenire in data 14 dicembre 2011 da Altroconsumo e… Continua a leggere LA SCHEDA – Frequenze tv, storia e prospettive all’ombra del “beauty contest”

La dittatura degli ascolti: la Rai costretta a chiudere “90° minuto”

L’appuntamento atteso per milioni di ‘italiani pallonari’ la domenica pomeriggio, intere generazioni davanti allo schermo televisivo per ammirare le gesta calcistiche dei propri beniamini. Il tutto condensato in una trasmissione di 50 minuti, dove immagini ed emozioni si fondono in un perfetto mix e il linguaggio calcistico assurge a ruolo di collettore tra lo spettatore e l’evento sportivo

Digitale terrestre, tagliate le frequenze per le tv locali

Il miracolo digitale terrestre è in corso e sta cambiando la tv del Belpaese. Un traguardo agognato, propagandato e definito indispensabile per una televisione al passo con i tempi. Eppure, mentre le grandi emittenti nazionali si vestono a festa, promuovendo la moltiplicazione dei canali e l’allargamento dell’offerta, nel sottosuolo si combatte per sopravvivere.

Afghanistan, la battaglia delle donne: “In tv per riconquistare i nostri diritti”

Cinema, programmi televisivi, soap opera in cui poter diventare protagoniste e documentare la loro vita. Per la prima volta, le donne afghane si raccontano e combattono per la propria libertà attraverso i mezzi d’informazione. Ma la loro battaglia resta difficile, in un paese in cui i casi di violenza sono in aumento e i diritti… Continua a leggere Afghanistan, la battaglia delle donne: “In tv per riconquistare i nostri diritti”